“Presto potrebbero prendere il via i lavori programmati da Anas sulla strada Porrettana, ma quando di preciso? Ancora non è dato saperlo, eppure è previsto un grosso intervento di manutenzione che porterà alla chiusura della strada per mesi, o forse per un anno intero. In tutto ciò nessuno si è disturbato di informare i cittadini, mettere in sicurezza la viabilità alternativa o pensare alle attività economiche e commerciali che subiranno danni dalla preannunciata chiusura della Porrettana”. Così il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Alessandro Capecchi, che ha presentato la mozione in occasione del flash mob di Fratelli d’Italia lungo la strada statale.
“L’avvio dei lavori all’interno del traforo all’altezza del Signorino (Comune di Pistoia) causerà ingenti disagi a tutti gli utilizzatori della SS64, per questo occorre essere tempestivi con la comunicazione della data di apertura del cantiere, durata dei lavori, rifacimento del percorso alternativo e prevedere indennizzi alle attività che saranno colpite dalla chiusura della strada nel tratto toscano”, continua Capecchi.
“La Regione si attivi per assicurare che prima della chiusura della Porrettana venga messo in sicurezza il tragitto alternativo, individuato in via Vecchia Bolognese, una strada tortuosa, dal manto danneggiato e che necessita di un intervento di rifacimento prima che possa sostenere tutto il traffico deviato dalla Porrettana. La Regione deve inoltre farsi carico delle gravi ricadute che l’interruzione sulla statale Porrettana determinerà per tutte le attività economiche e commerciali dell’area territoriale a nord di Pistoia, l’unica soluzione è dunque intervenire per ridurre i danni a imprese, cittadini e negozi in merito alla prossima interruzione del principale collegamento tra Toscana e Emilia”, conclude Capecchi.