Terme, Capecchi-La Pietra (Fdi): “Acquisto immobili, la Regione è arrivata con colpevole ritardo. Adesso un piano di rilancio di Terme e termalismo”
“Avevamo suggerito da mesi l’acquisto degli stabilimenti delle Terme di Montecatini, ci sono stati bocciati emendamenti e atti di indirizzo in questo senso”
Montecatini 09/12/2022 – “La Regione è arrivata con colpevole ritardo ma alla fine ha fatto quello che avevamo suggerito da mesi e mesi, ci sono stati bocciati emendamenti e atti di indirizzo che chiedevano l’acquisto dei vari stabilimenti. L’acquisto di diversi immobili, Tettuccio, Regina ed Excelsior, ha avuto lo scopo di concorrere, nell’ambito della procedura di concordato, a ridurre la pressione del debito verso le banche. Adesso, occorrerà affiancare agli organi ordinari un progetto di rilancio della città, perché il patrimonio delle Terme “grava” molto sulla parte pubblica di Montecatini, e di rilancio del termalismo che va sviluppato in chiave di benessere” dichiarano il Consigliere regionale di Fratelli d’Italia Alessandro Capecchi, Presidente della Commissione Controllo, ed il Coordinatore provinciale di Fdi e senatore Patrizio La Pietra.
“La strategicità delle Terme è la premessa per realizzare il piano di salvataggio -sottolineano Capecchi e La Pietra– La Regione come proprietaria di circa il 67% delle quote ha la responsabilità di definire il futuro della società e ha il dovere di garantire l’attività. Le Terme vanno rilanciate con un progetto industriale che faccia della città di Montecatini la culla del benessere delle persone. Si deve promuovere l’offerta termale, del benessere, della salute, della bellezza, in un prodotto unico al mondo, la Toscana”.