Fi-Pi-Li, Fdi: “Giani porti una soluzione al prossimo Consiglio regionale. Basta con questa vergogna quotidiana”

“La Fi-Pi-Li è diventata una sorta di girone infernale con automobilisti, pendolari, lavoratori costretti a continue code quotidiane, ma costituisce anche un freno alla competitività dell’economia regionale. E’ la dimostrazione del fallimento del Pd. Servono interventi subito, basta con i proclami da campagna elettorale: Giani, che aveva promesso la creazione di Toscana Strade spa, porti una soluzione al prossimo Consiglio regionale!”. Lo chiedono Francesco Torselli, capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale, ed i consiglieri Diego Petrucci e Alessandro Capecchi, vicepresidente della Commissione Trasporti.
“Dirottare il traffico sull’autostrada sarebbe una “toppa peggiore del buco” perché così facendo si rischia solo di gravare sull’A11 –sottolineano i consiglieri del partito di Giorgia Meloni– La Regione non deve lasciarsi scappare l’opportunità del Pnrr per mettere definitivamente mano a questa strada ed in generale per colmare il gap infrastrutturale della Toscana”.
“Sulla Fi-Pi-Li, poi, ci mancava solo il battibecco tra il Presidente Giani e il sindaco Nardella. Siamo purtroppo abituati agli scontri interni al Pd toscano. Sarebbe meglio che governatore e primo cittadino mettessero da parte il loro ego e iniziassero a pensare ad una reale e repentina soluzione. La Fi-Pi-Li è una vergogna e l’emblema di quanto la nostra Regione sia arretrata a livello infrastrutturale! Se la strada non ha corsie sufficienti ed è sempre più dissestata, la responsabilità è da imputare alla Sinistra! Giani e Nardella, anziché litigare sui giornali, lavorino per i cittadini”.

Tagli sanificazione Covid sui treni: “Passo indietro inspiegabile. La Regione convochi un tavolo”

Tagli ai servizi delle pulizie e sanificazione sui treni. Il consigliere regionale FdI e vice presidente della commissione Trasporti Alessandro Capecchi ha raccolto le sollecitazioni pervenute dalle organizzazioni sindacali e ha depositato un’interrogazione in merito.
 
“Nonostante la diffusione del contagio non accenni a diminuire – afferma il consigliere regionale – ci risulta che la figura del pulitore viaggiatoreche Trenitalia aveva raddoppiato all’inizio della pandemia, è stata non solo ridimensionata, ma in alcune tratte addirittura eliminata, attestandosi a livelli pre-Covid. Un passo indietro inspiegabile, con forti ripercussioni sulla qualità del servizio di sanificazione”.
 
“Rimodulare il servizio significa impiegare il personale per un minor tempo – aggiunge Capecchi – ma la mancanza di tempo comporta l’impossibilità da parte degli operatori di seguire tutte le norme operative del protocollo di sicurezza in materia di pulizia e sanificazione. Se si vuole mantenere l’utilizzo dei mezzi di trasporto pubblico durante la pandemia si devono garantire gli standard di igiene e pulizia, poiché proprio i mezzi pubblici sono luoghi in cui è più probabile contagiarsi”.
 
“Visto che gli appelli delle organizzazioni sindacali ai vertici di Trenitalia e all’assessore regionale ai trasporti non hanno portato a nessun riscontro sulla questione ho deciso di depositare un’apposita interrogazione – spiega il consigliere FdI – per chiedere alla Regione di convocare un tavolo con le organizzazioni sindacali in questione, in modo da chiarire le problematiche emerse”.