Crisi Alival : Fondamentale portare Lactalis al tavolo regionale e avere entro breve una data del tavolo al Mise
Sanità : No allo smantellamento del Cosma e Damiano di Pescia, la sanità toscana deve ripartire dagli ospedali periferici
Viabilità: Via pedaggio e casello dall’autostrada di Rosignano, ma dove sono finiti i soldi incassati da Sat in 10 anni?
Trasporti : In Autolinee Toscane manca un corretto rapporto con le maestranze
Telefonia : Indennizzo per i residenti di Spedaletto per i disagi subiti dagli operatori telefonici
Lavoro: Più controlli, più ispettori, si investa sulla sicurezza. Non si può continuare a morire sui luoghi di lavoro
MEFIT: Nessun trionfalismo, il contributo della Regione era doveroso. Speriamo che non sia arrivato troppo tardi
Mefit, Capecchi (Fdi): “Nessun trionfalismo, il contributo della Regione era doveroso. Speriamo che non sia arrivato troppo tardi”
“Corsa contro il tempo per evitare l’interruzione dell’attività, i lavori al Mercato dei Fiori vanno iniziati entro la metà di giugno”
Pescia 26/04/2022 – “Nessun trionfalismo, la Regione sta soltanto facendo il suo dovere, e, visto che siamo in un periodo di campagna elettorale, lascia perplessi la scelta di aver fatto una conferenza stampa per annunciare un contributo dovuto. Speriamo che le risorse non solo sia sufficienti ma che siano messe in campo in tempo utile per evitare l’interruzione dell’attività, i lavori al Mercato dei Fiori vanno iniziati entro la metà di giugno. Il Meft, purtroppo, sconta annosi ritardi della Regione che solo in extremis sembra aver trovato una soluzione. Ogni settimana persa è un danno. Vedremo poi nel dettaglio i contenuti della variazione di bilancio che dovrà essere approvata in Consiglio regionale” dichiara il Consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Alessandro Capecchi.
“Il progetto per la messa in sicurezza del Mercato dei Fiori di Pescia dovrebbe ammontare a 4 milioni e 428mila euro: 2 milioni li metterà la Regione, uno il Comune di Pescia e non si capisce chi dovrà mettere la differenza -sottolinea Capecchi- La Regione aveva dato al Comune di Pescia, con una formula ambigua, un immobile fatiscente ed è pertanto opportuno e doveroso che ora metta le risorse per la messa in sicurezza dell’edificio. Fondamentale è che siano salvaguardate le aziende piccole e piccolissime che operano al Mefit, che sia salvaguardato il livello occupazionale e la continuità operativa della struttura”.