Stati generali Montagna, Fdi: “Entro il mese di luglio porteremo una proposta complessa per la montagna”
Keu: “Bomba ambientale sotto i nostri piedi. Subito un commissario governativo per la 429”
Fi-Pi-Li, Fdi: “Giani porti una soluzione al prossimo Consiglio regionale. Basta con questa vergogna quotidiana”
Rifiuti: “Giani sgrava la colpa dell’aumento delle tariffe sui Comuni, pensi a presentare il piano regionale di smaltimento”
Infrastrutture: “Giani guarda ai francesi quando ha in casa un colosso come Hitachi”
“Tra rincari e inchieste il Pd non è più credibile. No a questa Multiutility”
“Il Pd toscano è arrivato al capolinea, è evidente che non è più in grado di amministrare la nostra Regione e i nostri Comuni! Non passa settimana che non si apprenda di una nuova inchiesta sulla gestione dei rifiuti in Toscana. E ieri è arrivata l’allucinante decisione di Ato Toscana Centro di aumentare le tasse sui rifiuti oltre il 6%. Ma stiamo scherzando? I toscani stanno vivendo una delle crisi economiche più dure della storia d’Italia ma sono nelle mani di una classe dirigente che fruga nelle tasche dei cittadini per ripianare i propri debiti! La Toscana ha bisogno di efficienza, investimenti e tariffe più eque nei servizi pubblici, non certo di una Multiutility – tanto cara ai democratici – che riunirà in un’unica grande holding tutte le singole aziende toscane che operano nei settori energia, acqua e igiene urbana. Temiamo che questa Multiutility sia l’ennesimo carrozzone della sinistra utile ad alimentare aspettative di carriere e prebende. La nostra idea è un’altra. Una vera Multiutility toscana, che tenga in equilibrio visione imprenditoriale e sociale con al centro la governance pubblica per i servizi di energia, acqua e igiene urbana con il costante coinvolgimento dei territori, un progetto industriale serio e affiancata da una authority in grado di verificare efficienze ed efficacia dei servizi pubblici”. E’ la dichiarazione di Francesco Torselli, capogruppo di Fratelli d’Italia in Regione Toscana, assieme ad Alessandro Capecchi, consigliere regionale FdI e vicepresidente della Commissione Ambiente e Infrastrutture.
Pnrr: “Sul piatto tanti soldi ma troppi vincoli”
Alessandro Capecchi (Fratelli d’Italia), aprendo il dibattito sull’informativa della Giunta regionale, relativa al documento preliminare sul Programma regionale di sviluppo (Prs) 2021-2025, ha invitato a partire dalla “foto dell’esistente”, che ci parla di “una economia reale dai dati drammatici e di una regione che non ha un confronto roseo con gli altri paesi”. E di fronte ad un Prs strettamente legato al Pnrr e ai Fondi strutturali europei, caratterizzati da condizioni e scadenze stringenti, il consigliere ha chiesto “chiarezza sul percorso”, con schemi e tempi dei principali programmi e opere pubbliche. E sfogliando il documento presentato dal presidente Eugenio Giani, Capecchi si è soffermato sul ritardo nella attuazione dei piani, in particolare sulla non menzione del Piano dei Rifiuti, “vera emergenza di questa regione”, così come sulla problematica delle dipendenze, concludendo che “sul piatto ci sono molti soldi, ma poco si dice di come ci verranno dati e come li potremo spendere”.