Trasporti, Capecchi (Fdi): “Trenitalia ed Rfi rispettino il contratto di servizio. Basta con i progetti faraonici di Giani: Toscana Ferrovie non risolve gli attuali, gravi problemi”
“E’ inutile costringere le persone ad avere il super green pass salvo poi ammassarle sui treni perché le corse saltano in continuazione”
Firenze 01/12/2021 – “Le lamentele tardive o i progetti faraonici di Giani, che dopo Toscana strade sogna Toscana ferrovie, non risolvono i problemi quotidiani, servono interventi urgenti ed immediati non progetti dilatati nel tempo!”. Lo dichiara il Consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Alessandro Capecchi, vicepresidente della Commissione Trasporti, dopo i numerosi e continuati disagi sulle tratte ferroviarie toscane ed, in particolare, sulla linea Firenze-Prato-Pistoia-Lucca-Viareggio.
“Tra Regione Toscana e Trenitalia esiste un contratto di servizio, 2019-2034, che si sta trasformando in un libro di sogni visto che le due società del trasporto si sono assunte impegni rilevantissimi che vengono sistematicamente disattesi. Nel contratto sono ben evidenti i poteri della Regione, nei confronti di Rfi e Trenitalia, nel poter esigere e garantire un servizio adeguato a pendolari, studenti e turisti. Servizio adeguato in termini di rispetto degli orari, sicurezza del trasporto e sicurezza personale. Vista l’emergenza sanitaria, sopprimere e cancellare oggi alcuni convogli significa affollarne altri esponendo i viaggiatori a situazioni pandemiche di pericolo. E’ inutile costringere le persone ad avere il super green pass salvo poi ammassarle sui treni perché le corse saltano in continuazione. Sotto gli occhi di tutti il quotidiano stillicidio di guasti elettrici o infrastrutturali, così come la situazione di dilatazione dei tempi per interventi continui sulle varie linee in modo particolare sulla tratta Firenze-Prato-Pistoia-Lucca-Viareggio, interessata dai lavori di raddoppio che da anni stanno scaricando sui pendolari costi e disagi insopportabili. Ritardi dei treni si riverberano poi sulla mobilità urbana dato che le persone sono costrette a far ricorso a mezzi propri” fa notare Capecchi.
“Il monitoraggio sui trasporti 2021 evidenzia come la Toscana sia sotto la media nazionale in termini di utilizzo, da parte dei cittadini, dei mezzi del trasporto pubblico, a causa anche dei continui disservizi. Come Fratelli d’Italia, abbiamo presentato un ordine del giorno approvato dal Consiglio regionale che chiama l’assessore Baccelli, Rfi e Trenitalia a riferire in Commissione Trasporti prendendo impegni precisi –sottolinea Capecchi– Avevamo fatto interrogazioni anche in termini di sicurezza dei passeggeri chiedendo la presenza a bordo della Polfer soprattutto per alcune tratte ed in determinati orari. Abbiamo chiesto di calendarizzare in Commissione anche l’audizione dei sindacati della polizia municipale per far viaggiare gratuitamente sui convogli i vigili urbani, come già avviene in Emilia Romagna, così da aumentare, grazie ad uno specifico protocollo, la presenza sui treni di personale che possa garantire sicurezza”.