Concerie, chiesta l’audizione di Arpat in commissione Ambiente

“Gli aspetti preoccupanti intorno alla vicenda dello smaltimento illecito degli scarti delle concerie di Santa Croce sull’Arno sono troppi per poter essere ignorati. Si va dal possibile sversamento di cromo e arsenico nelle falde acquifere, all’utilizzo di rifiuti tossici per la composizione di altri fondi stradali, oltre al già noto caso della strada regionale 429”, afferma il consigliere regionale FdI e vice presidente della commissione Ambiente Alessandro Capecchi.

“Non c’è tempo da perdere, – incalza Capecchi – Arpat effettuerà le analisi nei pozzi privati dei territori coinvolti nell’inchiesta ma non è sufficiente. I cittadini non devono essere lasciati soli e non devono pagare il prezzo più alto in questa vicenda”.

“Ho predisposto un accesso agli atti e una richiesta di audizione urgente in commissione Ambiente dei vertici di Arpat, d’accordo con i commissari d’opposizione, per fare chiarezza sulla vicenda e venire a conoscenza dei siti potenzialmente inquinati – conclude il consigliere FdI -. Comincerò chiedendo di venire a conoscenza delle modalità stabilite da Arpat per programmare ed effettuare le ispezioni agli impianti autorizzati alla gestione di rifiuti speciali e scarichi idrici, oltre a richiedere l’elenco delle aziende ispezionate negli ultimi anni”.