Sanità: A che punto è la richiesta di deroga avanzata dall’assessore Bezzini al Ministero per il punto nascite dell’ospedale di Pescia?

Sanità, Capecchi (Fdi): “A che punto è la richiesta di deroga avanzata dall’assessore Bezzini al Ministero per il punto nascite dell’ospedale di Pescia?”
“Dalla nostra interrogazione e successivo accesso agli atti non si capisce a che punto sia l’iter della richiesta di deroga datata 23 giugno. L’Asl ci ha detto che ad essersi rapportato con il Ministero della Salute è stato l’Assessorato regionale”
Firenze 04/10/2022 – “I tecnici hanno fatto la loro parte, adesso è la politica, l’Assessore Bezzini, a dover dare delle risposte. A che punto è la richiesta di deroga avanzata al Ministero della Salute per il punto nascite dell’ospedale di Pescia? I 90 giorni previsti per rispondere alla richiesta di deroga sono scaduti il 23 settembre e ancora non si hanno notizie in merito. E l’Asl Toscana Centro, rispondendo al nostro accesso agli atti, ha spiegato che ad essersi rapportato con il Ministero è stato l’Assessorato regionale. Sono intercorsi scambi documentali tra Ministero e Assessorato tanto da far capire l’orientamento del Comitato percorso nascita?” chiede il Consigliere regionale di Fratelli d’Italia Alessandro Capecchi, che a maggio ha effettuato un sopralluogo all’ospedale SS. Cosma e Damiano di Pescia incontrando la direttrice sanitaria, il Capo dipartimento di Ginecologia e ostetricia, il responsabile dell’Area infermieristica.
“Inoltre, non è stata ancora definita l’unificazione delle strutture di Ostetricia e Ginecologia di Pistoia e Pescia in un’unica struttura complessa, unificazione che è al vaglio degli organi sindacali. La creazione di un’unica struttura consentirebbe, sostiene la Asl, la rotazione del personale medico, così da garantire la sicurezza per bambini, mamme e operatori sanitari -sottolinea Capecchi– E’ stato, invece espletato il concorso per dirigenti medici in Ostetricia e Ginecologia e la graduatoria è stata pubblicata: 24 medici specialisti e 69 medici in formazione specialistica, seguirà a breve la chiamata dei vincitori per avere contezza della disponibilità dei dirigenti medici candidati all’assunzione. Mentre è ancora in corso di svolgimento il concorso per i dirigenti medici in Pediatria: il 7 ottobre verranno corrette le prove scritte tenutesi il 28 settembre. Il 17 ottobre è fissata la prova orale per i candidati ammessi.  Continueremo a seguire il tutto con la massima attenzione”.

Terme : L’acquisto del Tettuccio era ed è possibile, ma si è perso troppo tempo arrivando fino all’istanza di liquidazione

Terme, Capecchi-La Pietra (Fdi): “L’acquisto del Tettuccio era ed è possibile, ma si è perso troppo tempo arrivando fino all’istanza di liquidazione”
“Dopo i soldi promessi da Enrico Rossi c’è stato il temporeggiare di Eugenio Giani. E’ necessario il rilancio di un progetto industriale serio”
Montecatini 04/10/2022– “Fratelli d’Italia l’aveva detto negli anni scorsi e lo ha ribadito nel corso di questa legislatura: l’acquisto del Tettuccio era ed è possibile, ma si è perso troppo tempo arrivando fino all’istanza di liquidazione prima di presentare un’offerta d’acquisto. Dopo i soldi promessi da Enrico Rossi c’è stato il temporeggiare di Eugenio Giani”. Lo dichiarano il Consigliere regionale di Fratelli d’Italia Alessandro Capecchi, Presidente della Commissione di Controllo, ed il senatore Patrizio La Pietra.
“Non si può tollerare un’interruzione dell’attività non solo per la tutela dei livelli occupazionali ma anche per offrire, comunque, servizi importanti che hanno fatto conoscere Montecatini nel mondo. Il tema vero è quello del rilancio di un progetto industriale serio che faccia della città di Montecatini la culla del benessere delle persone e non solo legato alle cure termali -sottolinea Capecchi e La Pietra– Progetti in tal senso ce ne sono in Italia e anche in Toscana. La scelta fatta fino ad oggi dalla Regione Toscana è stata quella della gestione dell’ordinario senza un vero e proprio progetto di sviluppo e senza dichiarare strategiche le Terme”.

Viabilità : Sono 20 anni che si parla della variante Montalese, ma ancora deve essere realizzato il progetto di fattibilità

Viabilità, Capecchi (Fdi): “Sono 20 anni che si parla della variante Montalese, ma ancora deve essere realizzato il progetto di fattibilità”
“Faremo un accesso agli atti per verificare il perché di tali ritardi anche nell’affidamento dell’incarico per la progettazione. In Consiglio comunale a Montale Fdi presenterà a breve un’interpellanza”
Pistoia 29/09/2022 – “E’ sicuramente una buona notizia il fatto che l’incarico per la progettazione della variante Montalese sia stato, finalmente, affidato in questi giorni dalla Provincia di Pistoia, avevamo presentato atti e interrogazioni affinché si arrivasse alla sottoscrizione dell’accordo di programma. Si sono, però, accumulati ritardi su ritardi perché la notizia dell’accordo risale a circa un anno fa e ancora deve essere realizzato il progetto di fattibilità della strada. Faremo un accesso agli atti per verificare il perché di tali ritardi anche nell’affidamento dell’incarico per la progettazione. Mentre in Consiglio comunale a Montale verrà presentata a breve un’interpellanza.Sono 20 anni che si parla di un collegamento viario tra Sant’Agostino e Montale che consenta di alleggerire, soprattutto dal traffico pesante, l’ultimo tratto della via Montalese prima di Pistoia, che attraversa gli abitati di Santomato e Pontenuovo. Un tratto di strada noto per il tasso di incidenti molti dei quali mortali, una strada molta stretta con totale assenza di marciapiedi” dichiarano il Consigliere regionale di Fratelli d’Italia Alesssandro Capecchi, vicepresidente della Commissione Trasporti, i Consiglieri provinciali di Fdi Francesca Capecchi, capogruppo, Andrea Tonarelli, Lorenzo Vignali ed il consigliere comunale di Montale Lorenzo Bandinelli.
“Sono stati stanziati, dalla Regione, 175 mila euro per realizzare lo studio di fattibilità della variante Montalese, risorse che, purtroppo, non saranno assolutamente sufficienti (ne servono almeno 400 mila euro) perché la soluzione progettuale è complessa e devono essere realizzati anche gli studi geologici -spiegano gli esponenti di Fratelli d’Italia– Sono stati persi anni e anni per colpa del Pd! Basta ricordare che fu la maggioranza di Sinistra, nel 2012, a non voler inserire il tracciato della variante Montalese nel regolamento urbanistico. Il Centrodestra, invece, ha lavorato per inserirlo all’interno della pianificazione facendosi promotore dell’accordo, identificato con il protocollo di intesa fra Regione, Provincia ed i comuni di Montale e Pistoia, per lo studio di fattibilità”.

Elezioni: A Pistoia siamo il primo partito. Grandi risultati comportano sempre grandi responsabilità

Elezioni, Capecchi (Fdi): “A Pistoia siamo il primo partito. Grandi risultati comportano sempre grandi responsabilità”
“Siamo forti del consenso dei cittadini ma, soprattutto, del percorso che moltissimi di Fratelli d’Italia e del Centrodestra hanno compiuto nelle istituzioni formandosi come amministratori”
Pistoia 27/09/2022 – “A Pistoia siamo il primo partito. Grandi risultati comportano sempre grandi responsabilità”. Lo dichiara il Consigliere regionale di Fratelli d’Italia Alessandro Capecchi commentando lo straordinario risultato elettorale del partito.
“Responsabilità è la parola usata dalla Presidente Giorgia Meloni la sera della vittoria, un atteggiamento responsabile ce lo impone anche il nostro costume e la situazione attuale molto difficile della Toscana e del Paese -sottolinea Capecchi– Occorre mettere in piedi in tempi brevi un Governo capace di affrontare le sfide enormi che abbiamo di fronte, forti del consenso dei cittadini ma, soprattutto, forti del percorso che moltissimi esponenti di Fratelli d’Italia e del Centrodestra hanno compiuto nelle istituzioni formandosi come amministratori, e, quindi, in grado di coniugare soluzioni concrete con risorse sempre più limitate”.
“Fdi è stata premiata per la coerenza negli anni e Pistoia, in modo particolare, ha avuto un successo rilevante sia in termini provinciali che in termini di conferma dell’amministrazione locale –spiega Capecchiin Provincia siamo il primo partito, con risultati eclatanti a Marliana, Abetone Cutigliano, Montecatini, Pescia, Ponte Buggianese (per citarne alcuni) e questo ci chiama ad essere ancora più seri, rigorosi e preparati ad ogni livello, sperando che i nostri parlamentari, a cominciare dal riconfermato senatore La Pietra, possano ambire anche a ruoli di Governo. Il livello regionale dovrà interloquire direttamente con Roma, proseguendo quel ruolo di raccordo fra i sindaci, assessori, consiglieri ed il Governo toscano e quello centrale. Ringrazio tutti gli eletti ed i militanti che hanno contribuito a realizzare una straordinaria campagna elettorale coronando il lavoro di una classe dirigente che, negli anni, ha saputo fare squadra”.

Mefit: Si sta continuando a perdere tempo prezioso, l’accordo di programma per il Mefit è ancora in alto mare

Mefit, Capecchi-La Pietra (Fdi): “Si sta continuando a perdere tempo prezioso, l’accordo di programma per il Mefit è ancora in alto mare”
“Come al solito il Governatore Giani ha fatto campagna elettorale promettendo soldi che in realtà non ha ancora erogato, perché l’accordo di programma, a cui è subordinato il contributo regionale di 2 milioni di euro, non è stato ancora sottoscritto”
Pescia 22/09/2022 – “Si sta continuando a perdere tempo prezioso! Dalla risposta al nostro accesso agli atti emerge, infatti, che l’accordo di programma per il Mefit di Pescia è ancora in alto mare ed i soldi regionali non sono stati ancora stanziati. Come al solito il Governatore Giani ha fatto campagna elettorale promettendo (ad aprile!) soldi che, in realtà, non ha ancora erogato, perché l’accordo di programma, a cui è subordinato il contributo regionale di 2 milioni di euro, non è stato sottoscritto. E non si possono erogare contributi senza che gli enti si siano accordati su quali lavori effettuare, con quale crono-programma, con un progetto di medio lungo periodo e con quali garanzie rispetto alle segnalazioni degli altri enti di controllo. Sarebbe clamoroso e autolesionistico effettuare lavori che non garantirebbero, comunque, l’operatività del Mercato dei Fiori” dichiara il Consigliere regionale di Fratelli d’Italia Alessandro Capecchi, vicepresidente della Commissione Ambiente e Territorio.
“Ma cosa si sta aspettando? La Regione Toscana sta perdendo un’altra occasione di essere utile al territorio in tempi congrui rispetto all’andamento dell’economia –sottolinea Capecchi– Con gli stratosferici aumenti dei prezzi dell’energia è chiaro che diventa sempre più difficile una collocazione alternativa delle medie, piccole e piccolissime imprese che ruotano attorno al Mefit, ma anche la gestione del Mercato stesso, se non si interviene strutturalmente, rischia di diventare impossibile”.
“In occasione della conferenza stampa che Fratelli d’Italia tenne a Pescia lo scorso febbraio, annunciai che per rilanciare la struttura del Mefit c’era la possibilità di attingere ai fondi del Pnrr che riguardano i poli logistici, ed i bandi sarebbero stati aperti a giugno. Adesso i soldi ci sono ma serve un progetto credibile” spiega il senatore Patrizio La Pietra, componente della Commissione Agricoltura e Agroalimentare.

Mefit : Il Governo ha messo i soldi, ma il progetto per rilanciare il Mefit c’è?

Mefit, Capecchi-La Pietra (Fdi): “Il Governo ha messo i soldi, ma il progetto per rilanciare il Mefit c’è?”
Firmato dal Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali Patuanelli il decreto per lo sviluppo della capacità logistica dei mercati agroalimentari all’ingrosso a cui sono destinati 150 milioni di euro nell’ambito della misura Pnrr. “Il progetto per il Mefit è pronto? E’ condiviso da Regione, Comune di Pescia e Mefit? Per partecipare alla ripartizione di questi fondi servono progetti seri”

Pescia 06/08/2022 – “Il Governo ha messo i soldi, ma il progetto per rilanciare il Mefit c’è? Il progetto è pronto? E’ condiviso da Regione, Comune di Pescia e Mercato dei fiori? Per partecipare alla ripartizione di questi fondi servono progetti seri”. Lo dichiarano il Consigliere regionale di Fratelli d’Italia Alessandro Capecchi ed il senatore Patrizio La Pietra, componente della Commissione Agricoltura e Agroalimentare, dopo che è stato firmato dal Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali Patuanelli il decreto per lo sviluppo della capacità logistica dei mercati agroalimentari all’ingrosso a cui sono destinati 150 milioni di euro nell’ambito della misura Pnrr.

“In occasione della conferenza stampa che Fratelli d’Italia tenne a Pescia lo scorso febbraio, annunciai che per rilanciare la struttura del Mefit c’era la possibilità di attingere ai fondi del Pnrr che riguardano i poli logistici, ed i bandi sarebbero stati aperti a giugno. Adesso i soldi ci sono ma serve un progetto credibile” spiega La Pietra.

“Questa struttura garantisce lavoro, occupazione e sviluppo in un settore centrale dell’economia regionale che va dalla Valdinievole fino alla costa, coinvolgendo 1200 aziende con 3.500-4000 lavoratori e relative famiglie, per un giro d’affari di oltre 250 milioni di euro. Fondamentale sostenere le aziende piccole e piccolissime che operano al Mefit ed il livello occupazionale” ricordano i due esponenti di Fdi Capecchi e La Pietra.

Rifiuti : Aumenti Tari, con le promesse di Giani ed i silenzi di Nardella a pagare sono i cittadini!

Rifiuti, Fratelli d’Italia: “Aumenti Tari, con le promesse di Giani ed i silenzi di Nardella a pagare sono i cittadini!”
“34% di rifiuti ancora conferiti in discarica, aumento dei costi per il porta a porta e super aumento dei costi per la mancanza degli impianti di smaltimento. Una situazione allucinante”
Firenze 24/05/2022 – “Se non funzionerà Livorno e non faremo una scelta decisa di termovalorizzazione la Tari ci raddoppierà. Siamo una regione destinata a smaltire tutto fuori e questo non è possibile”.  Era il 6 giugno 2020 e a proferire il verbo era il candidato alla presidenza della Regione Eugenio Giani. Che pochi giorni dopo, per evitare di far saltare in aria la coalizione che lo sosteneva fece marcia indietro a 360 gradi passando dai carri armati ai fiorellini dell’economia circolare scoprendo che non c’era bisogno di nuovi termovalorizzatori. Oggi la questione di Livorno è ancora al palo mentre la profezia sui costi della Tari di Giani è una certezza. Dopo gli aumenti fino al 6,6 % della tari preventivati per un triennio ora arriva l’ennesimo aumento all’orizzonte” dichiarano il capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale, Francesco Torselli, il Consigliere regionale Alessandro Capecchi, vicepresidente della Commissione Ambiente e Territorio, il coordinatore comunale di Fdi, Jacopo Cellai, ed il capogruppo in Consiglio comunale a Firenze, Alessandro Draghi
34% di rifiuti ancora conferiti in discarica, aumento dei costi per il porta a porta e super aumento dei costi per la mancanza degli impianti di smaltimento. Con la Regione targata Pd che si sveglia quasi 2 anni dopo le elezioni limitandosi a elencare le 39 proposte di nuovi impianti ricevute sapendo che per almeno 5/7anni non vedremo nessun nuovo impianto alla luce. E Firenze? Al sindaco Nardella può avere fatto anche comodo risparmiare la grana di Case Passerini ma la città che cosa ci ha guadagnato? Niente, solo aumenti Tari, specie per le imprese che coprono il 65% del gettito complessivo. Perché non ha battuto i pugni per un’alternativa a Case Passerini? Siamo in una situazione allucinante. E a pagarne le spese sono sempre i toscani”.

A Milano per la Convention di Fratelli d’Italia

Un evento straordinario per dimensioni e qualità della proposta politica. Fratelli d’Italia si candida a governare auspicabilmente con un governo di centro-destra mettendo in campo idee, valori, donne uomini in grado di trasformare i progetti in azioni concrete nell’interesse del paese.

Lo ha fatto e lo fara’ attraverso un confronto quotidiano con le categorie professionali, col mondo universitario e della ricerca, con i non garantiti, con tutti coloro i quali hanno a cuore i destini d’Italia e dell’Europa. Con Libertà, indipendenza, e merito.

Accise : Il Pd finge di voler abbassare la pressione fiscale

Comunicato stampa
Accise, Capecchi-Fantozzi (Fdi): “Il Pd finge di voler abbassare la pressione fiscale”
“La maggioranza di Centrosinistra non si smentisce: a dicembre bocciò la mozione di Fratelli d’Italia con cui chiedevamo la riduzione delle accise regionali sul gas naturale, adesso il Pd presenta un’analoga mozione per ridurre le accise sui carburanti”
Firenze 19/03/2022 – “In Toscana il Partito democratico fa finta di voler abbassare la pressione fiscale. In previsione del bilancio 2022, in Consiglio regionale come Fratelli d’Italia avevamo proposto una mozione con la quale chiedevamo la riduzione delle accise regionali sul gas naturale, i cui aumenti stanno mettendo in difficoltà le famiglie e le imprese. La nostra mozione fu bocciata dalla maggioranza di Centrosinistra che, adesso, però ha presentato una propria mozione per ridurre le accise sui carburanti. Non si smentiscono mai! hanno lasciato trascorrere quasi 4 mesi prima di chiedere alla Regione interventi decisi per abbattere le accise regionali sull’energia, lasciando aziende e famiglie in balia di aumenti vertiginosi.  La verità è che il Pd non vuole ragionare in termini di riduzione della pressione fiscale, che anche in questo 2022 è aumentata, soprattutto per le spese fuori controllo della sanità” dichiarano i Consiglieri regionali di Fratelli d’Italia, Alessandro Capecchi, Presidente della Commissione Controllo, e Vittorio Fantozzi, vicepresidente della Commissione Sviluppo economico, che ha portato all’attenzione della Commissione la questione degli aumenti dei prezzi nel settore energetico.