“Bene che il servizio di logopedia sia mantenuto all’ospedale Pacini di San Marcello così da consentire ai bambini e ragazzi in cura di non doversi spostare fino all’ospedale di Pistoia per proseguire il loro percorso. Gli ospedali montani e di periferia rappresentano presidi importanti ed essenziali per la popolazione che meritano di essere valorizzati e non di essere smantellati pezzo dopo pezzo per favorire il modello degli ospedali per acuti” dichiara il consigliere regionale Alessandro Capecchi.
“E’ una vittoria del territorio. Anche grazie all’impegno di Fratelli d’Italia il servizio logopedistico resterà all’ospedale San Marcello –dichiara con soddisfazione il Consigliere regionale di Fratelli d’Italia Diego Petrucci, componente della Commissione Sanità- La decisione di spostarlo a Pistoia sarebbe stata assurda, illogica e irrispettosa verso quei bambini e le loro famiglie che stanno portando avanti un percorso di riabilitazione della parola e altre sindromi e che devono essere curati costantemente con la logopedia. Il rischio era quello di costringere le famiglie ad un viaggio di 40km per portarli a Pistoia, attendendo poi una lista d’attesa con tempi molto lunghi che sicuramente avrebbe portato alla regressione degli sviluppi fatti fino ad oggi. Non può essere tutto ridotto ad un mero problema di numeri e costi, i servizi essenziali vanno garantiti anche alle poche persone che ne hanno bisogno nelle zone montane e periferiche. Ed il servizio di logopedia di San Marcello è essenziale per l’oggi e per il domani”.