“Sambuca Pistoiese rischia di restare isolata per tutta la stagione estiva e la Regione Toscana non se ne accorge. Sono iniziati i lavori alla SS 64 Porrettana nel versante emiliano e ciò ha comportato la chiusura al traffico della galleria di Riola di Vergato fino al 16 luglio prossimo. Tra poco verrà chiuso anche il ponte da Vinci a Sasso Marconi, quindi gli automobilisti che arrivano dall’autostrada dovranno passare da Casalecchio per giungere a Pavana e a metà giugno prenderanno il via i lavori nel versante toscano e in quell’occasione chiuderà anche la galleria del Signorino, nel tratto pistoiese della statale. Come se non bastasse i lavori di ripristino del percorso alternativo, ovvero la traversa di Pracchia, sono in ritardo. Il risultato? Troppi disagi, viabilità alternative che allungano di chilometri e chilometri il percorso e il rischio che Sambuca Pistoiese resti del tutto isolata, proprio nella stagione estiva che avrebbe potuto vedere un rilancio positivo del turismo e della ristorazione nel comune montano”. Così il consigliere regionale FdI e vicepresidente della commissione Infrastrutture Alessandro Capecchi.
“Ovviamente tutto ciò non è accettabile. La programmazione dei lavori spetta ad Anas ma non deve prescindere dalle realtà locali e dal confronto con le Regioni Toscana ed Emilia-Romagna. Ricordiamo alla Regione Toscana che il Consiglio Regionale ha approvato la mozione di Fratelli d’Italia in cui si assicurava l’attenzione della Regione al cantiere dei lavori lungo la SS Porrettana – sottolinea Capecchi, primo firmatario dell’atto sottoscritto anche da consiglieri di maggioranza -. Con la mozione abbiamo impegnato la Regione a far presente ad Anas che i lavori alla Galleria non prendano il via fino a che non sarà messa in sicurezza la viabilità alternativa della traversa di Pracchia.
“Non riteniamo accettabile questa gestione caotica dei lavori con l’apertura simultanea di cantieri e chiusura contemporanea di troppi nodi nevralgici alla circolazione, tutto questo rischia di scoraggiare gli automobilisti e soprattutto di isolare comuni montani come quello di Sambuca Pistoiese. La Regione deve subito attivarsi con Anas per rivedere la programmazione dei cantieri e dovrebbe, una volta tanto, porre attenzione al territorio montano e alle sue necessità”.