Disabili, Capecchi (Fdi): “Approvata all’unanimità la mozione che introduce un permesso unico per le persone disabili per accedere nella Ztl dei vari comuni toscani”
“Atto approvato in Commissione Trasporti, ci auguriamo funga da stimolo per il Governo ma anche per la Regione”. D’Anteo, Dipartimento Disabilità Fdi: “E’ giunto il momento che le persone a ridotta mobilità possano circolare con i propri mezzi in tutto il territorio regionale senza dover, come adesso, prenotare il proprio ingresso se la Ztl si trova in un Comune diverso da quello di residenza”
Firenze 13/01/2023 – “E’ stata approvata all’unanimità in Commissione Trasporti la mozione che introduce un permesso unico per le persone disabili per accedere nella Ztl dei vari comuni toscani”. Lo annuncia il Consigliere regionale di Fratelli d’Italia Alessandro Capecchi, vicepresidente della Commissione Trasporti, come primo firmatario della mozione (condivisa con il consigliere della maggioranza Merlotti).
“Impegniamo la Giunta regionale ad attivarsi nei confronti del Governo affinché venga tempestivamente messo a regime il funzionamento della piattaforma unica nazionale informatica delle targhe associate ai Cude (Contrassegno unificato disabili europeo) e, più in generale, il complesso delle procedure previste per agevolare la mobilità delle persone disabili all’interno delle Ztl dell’intero territorio nazionale -spiega Capecchi– Impegniamo la Regione a promuovere un nuovo progetto di coordinamento dei Comuni toscani sulle politiche per la mobilità delle persone con disabilità, in modo da favorire tempestivamente il processo di sburocratizzazione e semplificazione anche del sistema autorizzativo nelle varie zone a traffico limitato dei Comuni, come già avvenuto in altre regioni. Ad oggi le regole per il rilascio delle autorizzazioni per l’accesso alle Ztl sono diverse e stabilite dalle singole amministrazioni locali ed una mancata attivazione di questa procedura è causa di disagi, ritardi, equivoci e spesso sanzioni”.
“Dopo vari progetti negli anni passati mai portati a termine, è giunto il momento che le persone a ridotta mobilità possano circolare con i propri mezzi in tutto il territorio regionale senza dover, come adesso, prenotare il proprio ingresso se la Ztl si trova in un Comune diverso da quello di residenza -si augura Alessandro D’Anteo, responsabile regionale dipartimento della disabilità e vice-coordinatore nazionale del dipartimento disabilità di Fdi– Ancora una volta registriamo la pragmaticità dei nostri amministratori unita alla collaborazione del Dipartimento Nazionale Equità Sociale e Disabilità, che aveva già posto il problema ai precedenti Governi. Un primo importante passo regionale che ci dà fiducia, auspichiamo uno sviluppo del progetto a livello nazionale attraverso i nostri parlamentari”.