Firenze, 16 febbraio 2024: “Approvata in Consiglio Regionale la nostra mozione sul trasporto pubblico locale, di cui ero primo firmatario. Accogliendo un emendamento del PD abbiamo comunque ottenuto che la giunta regionale si adoperi per garantire gli stessi servizi esistenti prima del 1 novembre 2023 e che venga a riferire in commissione sullo stato dell’arte del tpl toscano entro il 31 marzo prossimo.
La decisione, che ha visto convergere maggioranza e opposizione, è giunta dopo una discussione dai toni accesi, perché troppi sono i disagi ancora patiti da studenti e lavoratori.
Abbiamo sentito parecchie valutazioni sul trasporto pubblico che rientrano nel gioco delle parti. Resta il fatto che per rispetto di chi ha sottoscritto l’abbonamento e per la situazione di certe aree svantaggiate, non è accettabile modificare in corsa un assetto su cui le famiglie contavano in tutta la Toscana.
Purtroppo tutti si accorgono ora che la gara fatta a suo tempo con troppa fretta ha peggiorato notevolmente un servizio essenziale come quello del trasporto pubblico, specialmente in quelli che vengono definiti lotti deboli e che riguardano essenzialmente le aree interne e quelle di montagna.
Con l’esito di mercoledì scorso in Aula c’è, finalmente, una presa d’atto della gravità della situazione e un impegno di tutti a sviluppare queste tematiche , quelle relative alla seconda fase T2, con un coinvolgimento di tutti i consiglieri regionali e la presenza dell’assessore Baccelli, su un servizio così importante come questo, che ha notevoli ricadute per l’economia e la vita di tante persone” lo dichiara il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Alessandro Capecchi.
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