Legge taglia-boschi : La legge della Regione Toscana era sbagliata perché era chiara l’illegittimità costituzionale

Legge taglia-boschi, Fdi: “La legge della Regione Toscana era sbagliata perché era chiara l’illegittimità costituzionale”
Intervento dei consiglieri Veneri, Capecchi e Fantozzi dopo la bocciatura della legge regionale tagliaboschi da parte della Corte Costituzionale. “La legge aveva creato grossi malumori nelle aree interne e in particolare in Casentino. La Regione ha voluto fare bella figura mettendo però in difficoltà gli operatori privati delle imprese di silvicoltura”
Firenze 30/11/2022 – “La legge della Regione Toscana era sbagliata perché era chiara l’illegittimità costituzionale”. E’ quanto dichiarano i Consiglieri regionali di Fratelli d’Italia Gabriele Veneri, Alessandro Capecchi, vicepresidente della Commissione Ambiente e Territorio, Vittorio Fantozzi, componente della Commissione Aree Interne, dopo la bocciatura della legge regionale taglia-boschi da parte della Corte Costituzionale. Il Governo aveva impugnato la norma sui tagli approvata nei mesi scorsi dalla Regione Toscana.
Siamo d’accordo nel consentire maggiore elasticità per i tagli colturali, risorsa economica per il territorio, ma lo strumento scelto dalla Regione Toscana era sbagliato perché era chiarissima l’illegittimità costituzionale della legge. Hanno messo in difficoltà le imprese di silvicoltura e gli operatori privati che si sono visti rilasciare permessi regionali con il rischio, poi, che i carabinieri forestali contestassero i tagli in aree soggette a vincolo nazionale. La Regione Toscana hanno voluto fare bella figura ma, di fatto, ha esposto a rischio gli operatori del territorio. Come Fdi avevamo votato a favore della pdl rivolta al Parlamento nazionale mentre non avevamo partecipato al voto in Consiglio regionale perché, di fronte ad una palese illegittimità costituzionale dichiarata per altro dagli stessi uffici regionali, non avevamo voluto esporre gli operatori a questo rischio” dichiarano Veneri, Capecchi e Fantozzi. La legge regionale in questi mesi ha creato malumori anche tra le imprese di silvicoltura del Casentino, segnalazioni raccolte da Federico Dini, referente Fdi per il Casentino, e da Alfredo Caruso, consigliere comunale di Montemignaio.
“Come Fratelli d’Italia concordiamo sul fatto che il bosco non debba essere lasciato a se stesso, l’uomo deve intervenire per le necessarie pratiche di silvicoltura, così come chiediamo una semplificazione e sburocratizzazione del lavoro quotidiano delle imprese impegnate nelle attività del taglio del bosco. La cura e la manutenzione del bosco sono necessarie anche dal punto di vista di una corretta gestione delle acque superficiali e per prevenire il dissesto idrogeologico. Ci attiveremo con il ministro dell’Ambiente Pichetto Fratin per regolamentare e agevolare i tagli colturali. Tema questo affrontato anche durante il recente incontro con il sottosegretario La Pietra” sottolineano Veneri, Capecchi, Fantozzi.  

Trasporti: Per il terzo anno consecutivo slitta il cofinaziamento della Regione per il raddoppio ferroviario Lucca-Pistoia

Trasporti, Capecchi-Fantozzi (Fdi): “Per il terzo anno consecutivo slitta il cofinaziamento della Regione per il raddoppio ferroviario Lucca-Pistoia”
“E’ un’ennesima grande opera che non trova ancora completa copertura economica. Continuano inoltre i disagi per pendolari, studenti e turisti”
Firenze 25/11/2022 – “Per il terzo anno consecutivo slitta il cofinaziamento che la Regione ha garantito su più anni per consentire il raddoppio ferroviario Lucca-Pistoia. Un’opera strategica che dovrebbe avvicinare la costa all’area metropolitana consentendo di superare tante criticità nello spostamento di pendolari, studenti e turisti. E’ un’ennesima grande opera che non trova ancora completa copertura economica e nemmeno la sottoscrizione della relativa convenzione. Il contributo regionale previsto è di 12,5 milioni per 20 anni, quindi un contributo importante da parte della Regione. Senza dimenticare il tanto tempo perso per riuscire a superare l’impasse dei lavori nella Galleria di Serravalle” dichiarano i Consiglieri regionali di Fratelli d’Italia Alessandro Capecchi, vicepresidente della Commissione Trasporti, e Vittorio Fantozzi, vicepresidente della Commissione Sviluppo economico.
“Assistiamo ad un ulteriore “passo del gambero” per il raddoppio ferroviario tra Pistoia e Lucca, per il quale si registrano ulteriori ritardi. Vorremmo chiedere all’assessore Baccelli di aggiornarci sullo stato dell’arte del raddoppio ferroviario e in particolare quando sarà inaugurato il tratto Pistoia Montecatini, e quando inizieranno i lavori del tratto Montecatini-Lucca. Le infrastrutture vanno realizzate, stiamo scontando un gap ultradecennale. La nostra comunità ed il nostro tessuto economico-imprenditoriale non possono più permetterselo” sottolineano Capecchi e Fantozzi.

Sanità: L’assessore Bezzini ammette che il nuovo meccanismo per il trasporto dei malati oncologici non funziona!

Sanità, Capecchi (Fdi): “L’assessore Bezzini ammette che il nuovo meccanismo per il trasporto dei malati oncologici non funziona!”
“L’assessore ha risposto ad una nostra interrogazione annunciando che si stanno studiando soluzioni al problema. Presenteremo una mozione ad hoc”
Firenze 26/11/2022 – “Al di là delle giustificazioni, l’assessore Bezzini, rispondendo ad una nostra interrogazione, ammette che il meccanismo messo in piedi dall’assessorato alla Sanità non funziona e penalizza determinate categorie di pazienti come i malati oncologici, a cui viene in pratica tagliato il trasporto gratuito.L’assessorato regionale, che ammette che c’è bisogno di un intervento mirato, sta già lavorando per trovare delle soluzioni adeguate. Evidentemente avevamo ragione quando abbiamo sollevato il problema e adesso aspettiamo a breve soluzioni. Presenteremo una mozione per indirizzare, anche con proposte, l’attività della Giunta regionale” dichiara il Consigliere regionale di Fdi Alessandro Capecchi, primo firmatario di un’interrogazione presentata da Fratelli d’Italia alla Regione.
“La Regione dal primo di novembre ha tolto il trasporto gratuito ai malati oncologici con auto-vettura e soccorritore. Il trasporto richiesto per tali terapie (chemioterapiche e radioterapiche) non può essere paragonato ai servizi di trasporto di cui si occupano le Società della Salute toscane, ma deve essere gestito dal sistema regionale come servizio sanitario –sottolinea Capecchi– Le terapie comportano situazioni di notevole spossatezza e nausea ed è quindi comprensibile come sia importante essere riaccompagnati a casa da una persona qualificata. Doversi, invece, arrangiare con un mezzo privato o far ricorso ad un mezzo a pagamento diventa un doppio aggravio per le famiglie”.

Asili nido: Contributi per gli asili nido, la Regione metterà risorse solo dal 2023-2024

Asili nido, Capecchi (Fdi): “Contributi per gli asili nido, la Regione metterà risorse solo dal 2023-2024”
“La maggioranza regionale ha bocciato l’emendamento di Fratelli d’Italia. Verrà lasciato scoperto l’anno scolastico 2022-2023. Pistoia è la città in maggiore sofferenza: sconta un taglio del 68%”
Firenze 24/11/2022 – “La maggioranza regionale ha bocciato l’emendamento di Fratelli d’Italia sui contributi per gli asili nido, la Regione metterà risorse solo dal 2023-2024! Verrà lasciato scoperto l’anno scolastico 2022-2023 per il quale le famiglie hanno già iscritto i loro figli e per il quale i Comuni saranno costretti a fare variazioni di bilancio per dare copertura al servizio. Il 60% delle famiglie toscane con bambini piccoli in età 3-36 mesi, che lo scorso anno avevano potuto beneficiare del contributo, quest’anno non potranno avere che una minima parte del rimborso previsto, che ammonta a 3.709,00 euro per famiglia, a meno che i soldi non li mettano i Comuni. Si mettono così a rischio le iscrizioni, e quindi il percorso pedagogico di tanti bambini, gli equilibri lavorativi ed economici delle famiglie nonché i posti di lavoro nel settore” dichiara il Consigliere regionale di Fratelli d’Italia Alessandro Capecchi, Presidente della Commissione di Controllo.
“L’atteggiamento della Regione è in totale contraddizione: Giani annuncia di voler rendere gratuiti gli asili dal 2023-2024 ma nel frattempo taglia del 50-60% il contributo per l’anno in corso, quindi si annunciano sostegni mentre intanto si procede con i tagli. La verità è che Giani naviga a vista e taglia i contributi alle famiglie -sottolinea Capecchi– Eclatante il caso di Pistoia: lo scorso anno erano stati assegnati al Comune 429.670,13 euro ed i bambini in lista d’attesa erano 183; nel 2022 lo stanziamento è stato soltanto di 138.566,84 ed i bambini in lista attesa 152. A fronte di una media dei tagli è del 61,43%. per i comuni capoluoghi Pistoia è ampiamente sopra la media: il taglio è stato del 68%”.

La Regione segua l’esempio del Governo e investa più risorse per aiutare la gestione delle piscine esistenti come quella di Maresca

“La piscina di Maresca, l’unica della montagna pistoiese, si trova in grave difficoltà economica”
Pistoia 23/11/2022 – “Nel Decreto ristori quater il Governo ha investito ulteriori 10 milioni di euro sugli impianti sportivi, aumentando da 50 a 60 milioni il fondo a disposizione. E’ un segnale importante per il mondo dello sport dilettantistico per sostenere le gestioni dei vari impianti sul territorio nazionale. Alla luce del bando nazionale per contributi contro il caro bollette, la priorità dovrebbe essere quella di rafforzare la manutenzione e sostenere la gestione degli impianti esistenti perché ci sono grossi problemi a gestirli, soprattutto le piscine esistenti. La Regione, dunque, segua l’esempio del Governo e investa ancora nel sostenere la gestione della piscine esistenti come quella di Maresca, l’unica della montagna pistoiese e in difficoltà a causa del caro-energia. La piscina di Maresca è stata riaperta ma non si sa per quanto lo rimarrà; il gestore aveva partecipato ad un bando e per il momento può garantirne la gestione ma bisogna guardare al futuro, basta con il navigare sempre a vista” dichiarano il Consigliere regionale di Fdi, Alessandro Capecchi, vicepresidente della Commissione Ambiente e Infrastrutture, il Consigliere provinciale Andrea Tonarelli e la consigliera comunale di San Marcello Chiara Venturi.
Invece, mentre la piscina di Maresca è alle prese con le problematiche legate al caro bollette, il Presidente Giani, con una mossa da campagna elettorale, ha rilanciato la realizzazione del maxi impianto Pegaso a Firenze mettendo in conto altri 5 milioni senza, però, dare alcuna garanzia sulla gestione dell’impianto -sottolineano Capecchi, Tonarelli e Venturi– La Regione non ha ancora dato seguito alla mozione di Fratelli d’Italia approvata dal Consiglio regionale con cui si chiedeva un maggior impegno a sostegno degli impianti sportivi in grave crisi a causa dell’aumento esponenziale del prezzo dell’energia, soprattutto quelli delle zone più decentrate, costretti a fare i salti mortali per cercare di rimanere aperti”.

Caminetti : La Regione ha sbagliato il bando!

Caminetti, Capecchi-Fantozzi (Fdi): “La Regione ha sbagliato il bando!”
“Hanno messo in piedi un bando, finanziato con 4 milioni di euro, che prevedeva dei criteri che, per stessa ammissione degli uffici, sono stati sbagliati con un limite Isee di 8000 euro a famiglia per cui su 38 comuni interessati soltanto 20 hanno partecipato e l’applicazione concreta c’è stata soltanto per 10 famiglie”
Firenze 22/11/2022 – “Hanno messo in piedi un bando, finanziato con 4 milioni di euro, che prevedeva dei criteri che, per stessa ammissione degli uffici, sono risultati sbagliati con un limite Isee di 8000 euro a famiglia, per cui su 38 comuni interessati soltanto 20 hanno partecipato al bando e l’applicazione concreta c’è stata soltanto per 10 famiglie. Un dato irrisorio rispetto al delicatissimo tema della salute pubblica e le 2 procedure di infrazione europea che sono già arrivate a sentenza. Sentenze che vedono coinvolta la Toscana anche come possibile soggetto passivo del diritto di rivalsa dello Stato: le due sentenze sfavorevoli, l’ultima del maggio scorso, cubano oltre 2 miliardi di possibile sanzione economica per lo stato Per il bando 2023, che scatterà nei prossimi giorni, ci sono circa 4 milioni che non sono stati spesi nel 2022 che vengono riproposti con un taglio netto di 1 milione” dichiarano i Consiglieri regionali di Fratelli d’Italia Alessandro Capecchi, vicepresidente della Commissione Ambiente e Territorio, e Vittorio Fantozzi.
“La Regione per anni non ha fatto niente per risolvere il problema dell’inquinamento atmosferico, in particolare nella Piana di Lucca, nella Valdinievole e nella Piana fiorentina. Non ha accelerato sul piano delle infrastrutture, anzi ancora una volta l’Asse suburbano di Lucca slitta di un altro anno, ed il traffico è un componente importante dell’inquinamento atmosferico da biossido di azoto -sottolineano Capecchi e Fantozzi– Non è riuscita a fare niente neppure per il miglioramento degli impianti di riscaldamento privati. In Commissione Ambiente e Territorio, i tecnici che hanno lavorato al progetto “Patos”, analizzando i dati della centralina di Capannori, hanno spiegato che la parte maggiore dell’inquinamento atmosferico deriva dai caminetti e dalle stufe che non hanno sistemi di filtraggio adeguati. La Regione ha sbagliato completamente le politiche ambientali”.
“La Regione cerca di correre ai ripari per salvare le proprie gravi responsabilità e scaricarle sui Comuni, imponendo loro di fare i controlli e minacciandoli, a sua volta, del diritto di rivalsa qualora lo Stato lo attivasse nei confronti dell’ente regionale stesso -spiegano Capecchi e Fantozzi– Il testo unico degli Enti Locali spiega che le funzioni delegate o attribuite ai Comuni da parte della Regione dovrebbero essere seguite dall’assegnazione di idonee risorse per farvi fronte, in realtà quella legge non prevede fondi quindi si scarica un ulteriore onere a carico dei Comuni già a corto di risorse e personale”.

Viabilità Valdinievole: Perché non è stato ancora aperto il tratto di strada che dal Burger King porta alla rotatoria dello Sporting Club?

Viabilità Valdinievole, Capecchi (Fdi): “Perché non è stato ancora aperto il tratto di strada che dal Burger King porta alla rotatoria dello Sporting Club?”
“La rotatoria è stata recentemente aperta al traffico ma il tratto in questione, di competenza regionale, ancora no”
Valdinievole 19/11/2022 – “Perché non è stato ancora aperto il tratto di strada che dal Burger King, sulla Sp Camporcioni, porta alla rotatoria dello Sporting Club in Valdinievole?”. Lo chiedono il Consigliere regionale di Fratelli d’Italia Alessandro Capecchi, vicepresidente della Commissione Trasporti, il Consigliere provinciale Lorenzo Vignali e l’esponente Fdi di Ponte Buggianese Nadia Lupori.
“La rotatoria è stata recentemente aperta al traffico ma il tratto in questione, di competenza regionale, inspiegabilmente ancora no. Stanno circolando le voci più disparate come la mancanza di lampioni. Vorremmo che la Regione desse una risposta chiara ai residenti che necessitano di quel tratto di strada per spostarsi” sottolineano Capecchi, Vignali e Lupori.
“Per mesi Via del Terzo è rimasta chiusa per la rotatoria allo Sporting. La situazione tra Monsummano, Pieve a Nievole, Ponte Buggianese e Montecatini è rimasta in stallo fino all’autunno inoltrato materializzando così i timori di cittadini e aziende della zona che sostenevano che i lavori alla rotonda dello Sporting club si sarebbero protratti per mesi e mesi, siamo andati avanti a colpi di proroghe dell’ordinanza della Provincia di Pistoia dei lavori nella zona di via Porrione. Tra l’altro, non è stato nemmeno possibile realizzare percorsi alternativi in loco causa problemi tecnici legati all’appalto eseguito direttamente dalla Regione Toscana” ricordano gli esponenti Fdi.

Sanità: La Regione ha tagliato il trasporto gratuito per i malati oncologici

Sanità, Capecchi (Fdi): “La Regione ha tagliato il trasporto gratuito per i malati oncologici”
Interrogazione di Fratelli d’Italia. “Il trasporto richiesto per tali terapie (chemioterapiche e radioterapiche) non può in alcun modo essere paragonato ai servizi di trasporto di cui si occupano le Società della Salute toscane, ma deve essere gestito dal sistema regionale come servizio sanitario”
Firenze 16/11/2022 – “La Regione, dopo aver tagliato i contributi alle famiglie per le convenzioni con gli asili nido, dal primo di novembre ha tolto anche il trasporto gratuito ai malati oncologici con auto-vettura e soccorritore. La gravissima situazione di bilancio, con oltre 500 milioni di disavanzo, sta pesando su tanti servizi e costringendo a tagli draconiani su servizi sociali essenziali. Chiediamo a Giani di ripristinare immediatamente il trasporto gratuito per i malati oncologici, per i quali le cure sono vitali, definite da molti medici come “prestazioni salva vita”. Il trasporto richiesto per tali terapie (chemioterapiche e radioterapiche), perciò, non può in alcun modo essere paragonato ai servizi di trasporto di cui si occupano le Società della Salute toscane, ma deve essere gestito dal sistema regionale come servizio sanitario” dichiara il Consigliere regionale di Fdi Alessandro Capecchi, primo firmatario di un’interrogazione presentata da Fratelli d’Italia alla Regione.
“Sgradevole il metodo, il taglio è avvenuto senza alcuna concertazione con il mondo del volontariato, già alle prese con il caro-energia. E’ evidente che in caso in cui il malato oncologico si debba pagare il trasporto è più facile che scelga un mezzo privato -sottolinea Capecchi– Senza dimenticare l’aspetto clinico, le terapie comportano situazioni di notevole spossatezza e nausea ed è quindi comprensibile come sia importante essere riaccompagnati a casa da una persona qualificata. Doversi, invece, arrangiare con un mezzo privato o far ricorso ad un mezzo a pagamento diventa un doppio aggravio per le famiglie: sotto il profilo economico-organizzativo e della sicurezza dei loro cari”.
“Nell’interrogazione abbiamo chiesto alla Regione quali sono i motivi che hanno indotto ad escludere i pazienti oncologici dagli aventi diritto al trasporto sanitario. Se sia preso in considerazione l’ipotesi di predisporre ed approvare, come già fatto da altre regioni italiane, un regolamento per la concessione del trasporto oncologico gratuito” chiede Capecchi.

Bonifiche : Chiediamo un crono programma per le bonifiche dell’area Sin/Sir apuana

Bonifiche, Fratelli d’Italia: “Chiediamo un crono programma per le bonifiche dell’area Sin/Sir apuana”
Fantozzi-Capecchi-Amorese: “Il territorio chiede tempi certi per l’impiego dei 12 milioni garantiti dalla Regione attraverso una variazione di bilancio”
Massa Carrara 15/11/2022 – “Chiediamo un crono programma per le bonifiche dell’area Sin/Sir apuana. Servono tempi certi: va monitorato con il territorio l’impiego dei 12 nuovi milioni garantiti dalla Regione, attraverso una variazione di bilancio” dichiarano i Consiglieri regionali di Fratelli d’Italia Vittorio Fantozzi, Alessandro Capecchi, vicepresidente Commissione Ambiente e Territorio, ed il deputato Alessandro Amorese. La questione delle bonifiche dell’area Sin/Sir di Massa Carrara è approdata in Commissione regionale Ambiente e Territorio per la presentazione della variazione di bilancio relativa ai 12 milioni per le bonifiche.
“I soldi della Regione saranno resi disponibili attraverso due distinte tranches: 11,2 milioni tramite l’accensione di un mutuo e 800mila euro provenienti dalle risorse dell’ecotassa. Vogliamo sapere quando si potrà iniziare la bonifica della falda, visto che l’attesa dei cittadini apuani si sta protraendo da troppo tempo –dichiarano gli esponenti di Fratelli d’Italia– Resta da sottoporre a bonifica anche l’area residenziale di Viale Da Verrazzano a Carrara, inclusa nel Sir, per la cui attuazione serviranno più di 13 milioni”.

Viabilità : Ennesimo rinvio, la progettazione per la variante di Collodi slitta al 2023

Viabilità, Capecchi (Fdi): “Ennesimo rinvio, la progettazione per la variante di Collodi slitta al 2023”
“Si sta andando di anno in anno per lo studio di fattibilità della Variante di Collodi che, Regione e Provincia, avevano promesso sarebbe stata realizzata entro il 2021. E’ un modo di fare poco serio che mette in difficoltà i Comuni, oltre che cittadini e imprese”
Pescia 14/11/2022 – “Ennesimo rinvio, la progettazione per la variante di Collodi slitta al 2023” dichiarano il Consigliere regionale di Fratelli d’Italia Alessandro Capecchi, vicepresidente della Commissione Trasporti e Infrastrutture, il Consigliere provinciale Lorenzo Vignali ed il Circolo Fdi di Pescia.  
“Si tratta dell’ennesimo rinvio di un’opera infrastrutturale essenziale per il territorio. Si sta andando di anno in anno per lo studio di fattibilità della Variante di Collodi che, Regione e Provincia di Pistoia, avevano promesso sarebbe stata realizzata entro il 2021 mentre siamo a fine 2022 e già si certifica il ritardo e lo spostamento al 2023 -sottolineano gli esponenti Fdi– E’ un modo di fare poco serio che mette in difficoltà i Comuni, oltre che i cittadini e le imprese, nel fare le proprie valutazioni e scelte. Nessuno nasconde le difficoltà legate al biennio caratterizzato dalla pandemia, ma è evidente che i tanti, troppi rinvii sono anche dovuti all’incapacità nello stilare le priorità”.