Elezioni politiche del 25 Settembre : Perché votare Fratelli d’Italia

Cari amici,
con le prossime elezioni politiche un’altra sfida ci attende. Una sfida che Fratelli d’Italia è pronto ad affrontare con competenza, passione e impegno. Perché per occuparsi della cosa pubblica occorre preparazione, dedizione e, soprattutto, sentire il bisogno di servire la propria comunità.

PERCHE’ VOTARE FRATELLI D’ITALIA

Conosco Giorgia Meloni da ormai 20 anni, anni in cui ha dato prova di possedere grande preparazione e volontà politica. Grazie a lei e al lavoro di tantissimi eletti e militanti Fratelli d’Italia è oggi il partito di centro destra più forte nel panorama nazionale, concorre a governare 15 regioni, migliaia di comuni e decine di province e ha quindi la giusta autorevolezza per porsi alla guida del Paese. Non sarà però una sfida facile. L’Italia sta vivendo una fase drammatica dal punto di vista energetico ed economico che il prossimo premier è destinato a ereditare.

Votare per Fratelli d’Italia alle prossime elezioni di domenica 25 settembre significa quindi sostenere una svolta nel futuro del nostro Paese, che deve recuperare orgoglio, autonomia energetica e ridare spazio al merito in ogni campo. Una netta vittoria significherebbe anche avere per la prima volta un premier donna e smentire così tabù e fantasiose ricostruzioni di quella sinistra che a parole difende le donne, ma in realtà impone le quote rosa senza metterle in condizioni di poter lavorare al pari di ogni cittadino.

Una netta vittoria significherebbe anche avere per la prima volta un premier donna e smentire così tabù e fantasiose ricostruzioni di quella sinistra che a parole difende le donne, ma in realtà impone le quote rosa senza metterle in condizioni di poter lavorare al pari di ogni cittadino. Giorgia Meloni al contrario si è fatta strada nella politica italiana ed europea senza che le venisse riservata alcuna quota, avendo avuto il merito di crederci, di mettere su una squadra vincente e di proporre idee molto chiare. Come ha ben descritto nel suo libro (“Io sono Giorgia. Le mie radici, le mie idee”) il percorso istituzionale, economico e culturale delI’ talia degli anni a venire trova le sue radici in un viaggio, umano e politico, familiare e sociale, di una donna vera, forte, severa soprattutto con sé stessa.
Votare per Fratelli d’ Italia alle prossime elezioni politiche significa anche in Toscana – aprire la strada per vincere le prossime elezioni regionali del 2025, perché come ha detto Giorgia Meloni  la sinistra non ha più roccaforti e anche Firenze potrebbe finire come Pistoia

COME SI VOTA

Nel ricordarVi che le indicazioni di voto espresse nei sondaggi non sono nient’altro che voti virtuali, e che l’unico modo per sostenere Giorgia Meloni è andare a votare il 25 settembre, ecco le indicazioni pratiche per
esercitare il più alto dei diritti che è anche il primo dei doveri: Si vota in una sola giornata, domenica 25 settembre, nel proprio seggio, dalle 7 alle 23, con documento d’identità e tessera elettorale alla mano.

Basterà barrare il simbolo di Fratelli d’Italia sulle schede elettorali (gialla per il Senato e rosa per la Camera) per sostenere Giorgia Meloni premier, non occorre scrivere altro.

Aree Interne : Necessario cambiare la legge sulla gestione dell’acqua, l’impegno di Fratelli d’Italia

Aree Interne, Donzelli-Petrucci-Capecchi (Fdi): “Necessario cambiare la legge sulla gestione dell’acqua, l’impegno di Fratelli d’Italia”
“Deve essere prevista una ‘royalty’ a favore dei comuni sorgivi”
Firenze 22/09/2022 – “La legge attuale prevede che solamente i Comuni montani con popolazione inferiore ai mille abitanti possano gestire in proprio l’acqua, ragion per cui il Comune di Abetone Cutigliano avendo superato seppur di poco tale soglia, in conseguenza alla fusione, ha subito il commissariamento ad acta da parte del Presidente della Regione, per eseguire il passaggio della gestione dell’acqua a Gaia. Una legge sbagliata che, oltretutto, penalizza e va contro i processi di fusione a cui i piccoli comuni montani sono invitati e che Fratelli d’Italia si impegnerà a modificare nel prossimo Parlamento. Proveremo a fare ciò che partiti che si sono susseguiti in questi anni al Governo della Nazione non hanno avuto interesse a fare” dichiara l’Onorevole Giovanni Donzelli, responsabile dell’organizzazione del partito di Giorgia Meloni.
“I comuni montani hanno diritto a gestire in proprio l’acqua garantendo il rispetto degli standard di legge, così come deve essere previsto un canone di soggiacenza a vantaggio dei comuni sorgivi” sottolineano i Consiglieri regionali di Fratelli d’Italia Diego Petrucci e Alessandro Capecchi.

Mefit: Si sta continuando a perdere tempo prezioso, l’accordo di programma per il Mefit è ancora in alto mare

Mefit, Capecchi-La Pietra (Fdi): “Si sta continuando a perdere tempo prezioso, l’accordo di programma per il Mefit è ancora in alto mare”
“Come al solito il Governatore Giani ha fatto campagna elettorale promettendo soldi che in realtà non ha ancora erogato, perché l’accordo di programma, a cui è subordinato il contributo regionale di 2 milioni di euro, non è stato ancora sottoscritto”
Pescia 22/09/2022 – “Si sta continuando a perdere tempo prezioso! Dalla risposta al nostro accesso agli atti emerge, infatti, che l’accordo di programma per il Mefit di Pescia è ancora in alto mare ed i soldi regionali non sono stati ancora stanziati. Come al solito il Governatore Giani ha fatto campagna elettorale promettendo (ad aprile!) soldi che, in realtà, non ha ancora erogato, perché l’accordo di programma, a cui è subordinato il contributo regionale di 2 milioni di euro, non è stato sottoscritto. E non si possono erogare contributi senza che gli enti si siano accordati su quali lavori effettuare, con quale crono-programma, con un progetto di medio lungo periodo e con quali garanzie rispetto alle segnalazioni degli altri enti di controllo. Sarebbe clamoroso e autolesionistico effettuare lavori che non garantirebbero, comunque, l’operatività del Mercato dei Fiori” dichiara il Consigliere regionale di Fratelli d’Italia Alessandro Capecchi, vicepresidente della Commissione Ambiente e Territorio.
“Ma cosa si sta aspettando? La Regione Toscana sta perdendo un’altra occasione di essere utile al territorio in tempi congrui rispetto all’andamento dell’economia –sottolinea Capecchi– Con gli stratosferici aumenti dei prezzi dell’energia è chiaro che diventa sempre più difficile una collocazione alternativa delle medie, piccole e piccolissime imprese che ruotano attorno al Mefit, ma anche la gestione del Mercato stesso, se non si interviene strutturalmente, rischia di diventare impossibile”.
“In occasione della conferenza stampa che Fratelli d’Italia tenne a Pescia lo scorso febbraio, annunciai che per rilanciare la struttura del Mefit c’era la possibilità di attingere ai fondi del Pnrr che riguardano i poli logistici, ed i bandi sarebbero stati aperti a giugno. Adesso i soldi ci sono ma serve un progetto credibile” spiega il senatore Patrizio La Pietra, componente della Commissione Agricoltura e Agroalimentare.