Trasporti : Raddoppio ferroviario Pistoia-Montecatini, dopo un ritardo di due anni Rfi e Regione devono dare tempi certi

Trasporti, Capecchi (Fdi): “Raddoppio ferroviario Pistoia-Montecatini, dopo un ritardo di due anni Rfi e Regione devono dare tempi certi”
“Pendolari, lavoratori e studenti stanno pagando con notevoli disagi la lentezza del cantiere. I lavori iniziati nel 2016 sarebbero dovuti terminare nel 2019 ma ad oggi rimane irrisolto l’annoso nodo della galleria di Serravalle. Per non parlare delle opere compensative per il comune di Pistoia che sono giocoforza in forte ritardo”
Pistoia 10/03/2022 – “Dopo due anni di ritardo accumulato, adesso servono risposte e tempi certi. Li devono dare Rfi e Regione perché non è possibile continuare a tenere sospesa un’opera fondamentale prolungando enormi disagi per pendolari, lavoratori e studenti”. L’appello è del Consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Alessandro Capecchi, vicepresidente della Commissione Trasporti.
I lavori per il raddoppio ferroviario Pistoia-Montecatini iniziati nel 2016 sarebbero dovuti terminare nel 2019, con entrata in funzione nel 2020, ma ad oggi rimane irrisolto l’annoso nodo della galleria di Serravalle che sta comportando cicliche interruzioni del traffico sulla linea, il prossimo sarà infatti un altro fine settimana di stop come ha annunciato Rete Ferroviaria Italiana. E già sono previsti ulteriori stop nei prossimi mesi. Questi week-end senza treni si aggiungeranno alle sei settimane continuate di chiusura durante la scorsa estate. Disagi infiniti per 14 chilometri di doppio binario di cui la galleria rappresenta appena due chilometri. Una frana sul versante di Pistoia della galleria di Serravalle sta rallentando il cantiere, per cui ritardi si sommano ai ritardi visto che Rfi non ha ancora approvato il progetto di stabilizzazione e messa in sicurezza della collina di Serravalle. Stiamo parlando di un’opera su cui la Regione ha investito oltre 230 milioni di soldi pubblici –ricorda Capecchi– Sta, dunque, alla Regione, sollecitando Rfi, a dare risposte ai pendolari costretti a fare slalom tra le continue sospensioni della linea con inevitabile aumento dei tempi per gli spostamenti. E’ arrivato il momento di mettere un freno ai disagi!”
Non dobbiamo dimenticare, inoltre, che ci sono una serie di opere compensative previste per il comune di Pistoia che, di conseguenza, sono in forte ritardo come i parcheggi pubblici di Barile e Spazzavento tanto attesi dai residenti di queste località. Così come altre opere compensative, anche impattanti dal punto di vista paesaggistico, sono state già realizzate nel comune di Pieve a Nievole. Se non dovesse essere completato il raddoppio, al danno economico si sommerebbe, dunque, la beffa per i residenti espropriati e per il paese che risulterebbe diviso in due” fa notare Capecchi.