Opere pubbliche, Capecchi (Fdi): “La Regione non investe in nuovi impianti sportivi”
Approvato emendamento del Consigliere regionale di Fratelli d’Italia alla mozione sull’impiantistica sportiva. “Finanziati soltanto interventi per impianti in costruzione o per quelli già finiti. Approvato il nostro emendamento che prevede che i Comuni che hanno presentato oggi progetti immediatamente cantierabili abbiano una premialità nel bando 2022”
Firenze 24/11/2021 – “Molti comuni hanno speso tempo e soldi nel realizzare progetti immediatamente cantierabili per nuovi impianti sportivi come chiedeva il bando regionale. Ma la scelta della Regione è stata quella di premiare i lavori già finiti o in corso di realizzazione. Sappiamo che le opere pubbliche si iniziano soltanto in presenza di una copertura finanziaria, questo significa che la Giunta regionale ha rinunciato ad aumentare la dotazione di impianti sportivi in Toscana premiando soltanto quei comuni che avevano già avviato o, addirittura, concluso i lavori. Il finanziamento non andrà dunque a beneficio dell’opera da realizzare, perché in questi casi era già stato finanziato, ma i Comuni interessati potranno stornare parte dei soldi che avevano destinato a quella struttura sportiva per fare altro. L’aiuto è sì al sistema degli investimenti pubblici ma non al settore degli impianti sportivi” dichiara il Consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Alessandro Capecchi, il cui emendamento alla mozione sull’impiantistica sportiva è stato approvato dall’aula del Consiglio regionale.
“Abbiamo condiviso con Italia Viva, e poi anche con il Pd, un criterio per cui ai Comuni, che hanno presentato oggi progetti immediatamente cantierabili, venga riconosciuta una premialità nel bando 2022. Perché, altrimenti, oltre al danno di non essere stati presi in considerazione per il 2021 subirebbero la beffa di vedersi passare avanti anche per il prossimo anno quei comuni che hanno già beneficiato del contributo regionale, perché avevano in corso d’opera un intervento sugli impianti sportivi” fa sapere Capecchi.